Regina di Cuori | Esigenza e Romanticismo

1.700,00

Tasse Incluse

Soggetto
Regina di Cuori

Caratteristiche
Olio su tela
70×50 cm

Edizione Limitata
Cornice di Protezione in Plexiglass Top Quality

1 disponibili

Categoria:

Descrizione

Torna anche in questa serie di carte l’ordinamento binario della rappresentazione dell’identità. In questo caso, la Carta della Regina di cuori, rinnova l’ambivalente natura femminina. Determinazioni articolate entro le quali, trova compiacimento e riflesso, la stessa personalità della’artista. Ogni donna percepisce, come la Regina, la greve alternanza di orientamenti caratteriali confliggenti e divergenti. Ogni giorno della nostra vita avvertiamo il soverchio della distonia delle pulsioni inespresse, in fuga anabatica dal centro dell’essere. Ciò per cui lottiamo quotidianamente, dovrebbe esser teso a ricondurre le nostre esperienze sensibili a livello interiore, verso la riaggregazione delle asimmetrie dell’io. La Regina di cuori non è altro che l’immagine riflessa dell’identità in evoluzione dell’artista. Non si può certo negare, come la creazione oggettivante delle tele dipinte da Amanda, non sia altro che un diretto riverbero della ricerca, da lei esperita, nella direzione di una sutura delle proprie fratture affettive pregresse.

La parte apicale della Regina di cuori, è chiamata da Amanda Esigenza. Essa rappresenta il riflesso delle necessità inappagate e delle pulsioni inespresse connesse alla sfera emozionale, vuoi per convenzioni sociali, vuoi per reale incapacità comunicativa. Il suo volto porta i segni dello scontento e piuttosto che predisporsi a cuor leggero verso la carta opposta del Re, preferisce osservare con cupidigia il ramo di piselli (nella cultura dell’artista, esso incarna l’ottusa dipendenza verso l’elemento materiale). La stessa avversione all’elemento sensibile della persona, il cuore, enfatizza l’eccessiva ridondanza della donna nello struggersi verso orizzonti negletti, o lutti non elaborati. Delusioni affettive perdite e via dicendo.

L’espressione corrucciata non riesce a celare però la strenua volontà di trovare appagamento affettivo. Il suo volto brama l’ardore di un amore a lungo trasognato. La decorazione della cinta che ingloba tre piselli e che le adorna il ventre rimanda ancora una volta all’inflessibilità ottusa di chi rimane ancorato al passato senza ricavarne costrutto alcuno. L’oro della corona simboleggia un’attitudine sognatrice e romantica. L’idea di un amore imperituro ed eterno, rappresentata dal pomo cremisi posto nella corona stessa, si sdoppia nella manica, ad indicare l’esigenza necessaria di una controparte maschile. I colori giallo e rosso, ancora una volta dichiarano la natura passionale della femmina, ulteriormente enfatizzata dalla schiera di cuori. Questi rappresentano il proposito di riversare amore nel mondo, nonostante le difficoltà dell’esistenza.

L’immagine opposta della Regina, altrimenti detta Romanticismo, squaderna un versante femminile, lontano dal disincanto contemporaneo. L’immagine palesa attraverso un volto candidamente rivolto al cuore, l’atteggiamento romantico ancora intriso di principio di piacere, che giace latente in ogni donna. Tutta la realtà che la circonda parla di amore e prodigalità, è forse l’immagine che più rispecchia la vera personalità dell’artista. La Regina romantica accredita il proprio atteggiamento esistenziale, brandendo un fiore colorato a guisa di scettro. L’elemento floreale pone l’accento nuovamente sulla costituzione mentale di una donna che ama indulgere nell’edonismo appagante dell’amore corrisposto. L’Anteros classico qui tiene le distanze dall’ irruento fratello Himeros, senza rinnegarlo completamente.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 51 × 71 cm